Obiettivo
Il progetto si propone di valorizzare il sito della Marmotta esistente sul lago di Bracciano e solo parzialmente scavato grazie a progetti proposti e curati dal Museo Pigorini negli ultimi diciotto anni. Durante questo periodo, con l’impiego di sub e soprattutto sub archeologi, sono stati portati alla luce manufatti e testimonianze di insediamenti neolitici (di circa 8000 anni fa) che hanno consentito di ricostruire una parte importante della storia di quel periodo, non limitata alla località, ma con evidenti indicazioni di connessioni con molte altre civiltà del periodo anche al di fuori della penisola; ciò ha permesso inoltre di acquisire una dotazione che ha reso possibile al Museo di esporre i risultati ottenuti al visitatori legati al turismo culturale ed ai giovani e giovanissimi studenti fornendo, anche con tecniche multimediali, elementi preziosissimi di storia. Il progetto si propone di valorizzare il sito della Marmotta esistente sul lago di Bracciano e solo parzialmente scavato grazie a progetti proposti e curati dal Museo Pigorini negli ultimi diciotto anni. Durante questo periodo, con l’impiego di sub e soprattutto sub archeologi, sono stati portati alla luce manufatti e testimonianze di insediamenti neolitici (di circa 8000 anni fa) che hanno consentito di ricostruire una parte importante della storia di quel periodo, non limitata alla località, ma con evidenti indicazioni di connessioni con molte altre civiltà del periodo anche al di fuori della penisola; ciò ha permesso inoltre di acquisire una dotazione che ha reso possibile al Museo di esporre i risultati ottenuti al visitatori legati al turismo culturale ed ai giovani e giovanissimi studenti fornendo, anche con tecniche multimediali, elementi preziosissimi di storia.
Struttura del Progetto
Il progetto si articola su un WP di disseminazione e tre WP operativi. Il WP0, a cura del Museo delle Civiltà, è attivo in tutto il progetto affinché i risultati e le tecniche di ricerca vengano divulgate su due livelli: metodo e contenuti. Al termine vi sarà un evento pubblico di presentazione e discussione, presso il Museo Luigi Pigorini in cui saranno coinvolti non solo tecnici e industrie del settore, ma anche divulgatori.
Il WP1 è dedicato alla preparazione della campagna esplorativa che avverrà tramite il barchino robotizzato e/o natante del laboratorio Enea e l’uso di strumenti quali Sub Bottom Profiler, Georadar e Tomografia elettrica. I dati saranno raccolti nella campagna di misura eseguita nel WP2, incluse immagini ottiche del sito anche mediante l’uso dei robot dell’Enea. La campagna sarà dinamicamente adattata in corso d’opera man mano che i risultati arriveranno. Il materiale raccolto sarà elaborato nel WP3 sia per ottenere un ulteriore contributo alla conoscenza della struttura del sito ma anche per fornire materiale alle attività di presentazione, fruizione e divulgazione.
Partner e ruoli
- Enea, laboratorio di Robotica e Intelligenza Artificiale RIA enea.it , http://robotica.casaccia.enea.it (Dr. Ramiro dell’Erba email: )
- UniRoma 2 Tor Vergata Dipartimento di Ingegneria elettronica https://eln.uniroma2.it (Prof. Silvello Betti, email: )
- CNR-INM Sezione di Acustica e Sensoristica “Orso Mario Corbino” (IDASC) http://www.inm.cnr.it/groups/electronics-and-sensors-2/ (Dr. Sergio Iarossi email: )
- Museo delle Civiltà (Dr. Mario Mineo )
- Super electric Srl (Ing. Alessandro Paglialunga ) http://www.superelectric.it/
- ES srl PROGETTI E SISTEMI (Ing. Vincenzo Sommella ) http://www.es-it.com/
Il Finanziamento
Il progetto, identificato con CUP F85F21001090003 e prot. n. 305-2020-35547, ha un costo complessivo per lo svolgimento delle attività progettuali di € 237.788,01 a cui corrisponde un un contributo pubblico di € 198.589,92.